L’Agenzia delle Entrate, in occasione di Telefisco 2020, ha chiarito che, in caso di accetta-zione dell’ordine e versamento dell’acconto del 20% nel dicembre 2018, è possibile beneficiare dell’iper-ammortamento anche in caso di effettuazione dell’investimento nel 2020; in tal caso, è però applicabile la diversa disciplina prevista dalla L. 145/2018 (con maggiorazione, quindi, a scaglioni).
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la mancata consegna (“effettuazione”) dell’investimento entro la data del 31.12.2019 (termine ultimo previsto dall’art. 1 co. 30 della L. 205/2017) impedisce al contribuente di avvalersi della versione dell’iper-ammortamento di cui alla L. 205/2017, essendo invece applicabile la disciplina successivamente introdotta dall’art. 1 co. 60 ss. della L. 145/2018.
Pertanto, la “prenotazione” effettuata entro il 31.12.2018 (attraverso l’accettazione dell’ordine e il pagamento dell’acconto del 20%) consente di “incardinare” l’investimento nella disciplina prevista dalla L. 145/2018 e permette al contribuente di accedere all’iper-ammortamento, a condizione che l’investimento venga effettuato entro il 31.12.2020.