La consuetudine degli omaggi natalizi è una questione che trova un’articolata e puntuale regolamentazione nella generale disciplina delle imposte dirette e dell’IVA.
Ai fini IVA infatti, occorre distinguere il trattamento fiscale degli omaggi in base al fatto che il bene ceduto gratuitamente sia riconducibile o meno all’attività propria d’impresa.
In caso di beni acquistati da terzi non oggetto dell’attività d’impresa e destinati ad essere ceduti a titolo di omaggi a clienti:
- l’IVA “a monte” é detraibile, se il costo (o valore) unitario del bene non è superiore a 25,82 euro; indetraibile, se il costo (o valore) unitario del bene è superiore a 25,82 euro;
- la cessione gratuita è sempre esclusa da IVA.
Per quanto riguarda gli omaggi realizzati con beni oggetto dell’attività d’impresa:
- l’IVA assolta all’atto dell’acquisto è detraibile, non trovando applicazione la previsione di indetraibilità oggettiva di cui all’art. 19-bis1 co. 1 lett. h), del DPR 633/1972;
- la cessione gratuita è imponibile IVA indipendentemente dal costo (o valore) unitario dei beni (inferiore, pari o superiore a 25,82 euro).