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Con la Determinazione Direttoriale del 5 giugno 2020 n. 166081/Ru, l’Agenzia delle Dogane ha previsto nuovi strumenti di audit per il rilascio dello status di Operatore Economico Autorizzato (AEO), nonché per le successive fasi di riesame e automonitoraggio del possesso dei relativi requisiti.

Dal 5 giugno 2020 con la Determinazione Direttoriale n. 166081/RU l’Agenzia delle Dogane ha previsto l’adozione di un nuovo modello standard valido per tutti gli uffici doganali italiani per poter ottenere lo status di Operatore Economico Autorizzato (AEO). L’obiettivo dell’Agenzia delle Dogane consiste nell’adozione di un’uniforme procedura di valutazione delle condizioni di rilascio dello status AEO previste dall’articolo 39 del Codice dell’Unione Doganale (CDU), così da eliminare le fisiologiche differenze tra gli uffici doganali in precedenza esistenti.

Il nuovo modello riporta, all’interno di ciascuna sezione, le valutazioni dell’ufficio rispetto al riscontro dei requisiti per l’ottenimento dell’autorizzazione, i rischi rimanenti e le azioni migliorative/correttive che l’operatore economico potrà adottare per conformarsi ai requisiti richiesti.

Al termine della procedura di verifica la Dogana trasmetterà all’operatore economico un “referto” dove indicherà le attività di verifica compiute e le eventuali azioni migliorative che l’operatore stesso potrà adottare in relazione ai rischi individuati.

Ricevuta tutta la documentazione dalla competente Direzione Territoriale, la Direzione Dogane esprimerà la propria valutazione adottando la decisione circa il rilascio dell’autorizzazione AEO, potendo altresì richiedere ulteriori elementi informativi o un supplemento d’istruttoria qualora lo ritenga necessario.

Un ulteriore novità rispetto al passato è rappresentata dalla cosiddetta attività di riesame e automonitoraggio. Tale attività consiste nel valutare ogni anno il mantenimento da parte dell’operatore AEO dei requisiti richiesti dal relativo articolo 39 del CDU. Tale monitoraggio dovrà essere effettuato attraverso la predisposizione di un apposito modulo standardizzato per tutti gli uffici doganali italiani da trasmettere all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli entro il 31 luglio di ogni anno. Lo stesso modulo dovrà essere trasmesso all’Agenzia delle Dogane ogni volta che dovessero verificarsi circostanze rilevanti per il mantenimento dell’autorizzazione.

Lo Studio assiste le aziende nell’ottenimento dello status di AEO e nella successiva attività di automonitoraggio dei requisiti richiesti per il suo mantenimento attraverso un approccio metodologico che deriva dell’esperienza pratica maturata dai professionisti nel confronto con l’Autorità Doganale.